Denominato “il re della tavola”, il tartufo bianco è considerato il più pregiato tra i tartufi commestibili e per molti anche il più gustoso. Può raggiungere dimensioni fino a 400 – 500 grammi, triplicando a volte il suo valore. Il colore della gleba può variare dal nocciola al marrone fino a un rosso mattone.
Predilige terreni argillosi e sabbiosi; le piante con cui lega maggiormente sono: salice, pioppo, quercia, tiglio.
È uno tra i tartufi più profumati e saporiti e, diversamente dal tartufo nero, va rigorosamente consumato crudo, affettato sottilmente.